Recensione Samsung Serie 840 PRO

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  1. TheNickTM
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    Iniziamo con l'introduzione.Ho scelto di fare la recensione di questo componente perchè lo utilizzo anch'io come storage principale per il S.O.

    Introduzione:
    Un tempo gli SSD erano molto rari e la presentazione di nuovi prodotti era sempre una novità interessante. La tecnologia del controller mutava, oppure si riducevano le dimensioni dei transistor, o ancora cambiava l'interfaccia.
    Oggi aziende come SandForce e Marvell hanno reso più semplice per varie aziende prendere un controller, acquistare un po' di memoria Flash, far funzionare il tutto con un firmware standard e vendere il proprio SSD. I prodotti sul mercato aumentano, ma le differenze tra loro diminuiscono.
    Più competizione significa che i produttori devono combattere tra loro per trovare spazio sul mercato, e lo fanno abbassando i prezzi, aumentando la durata della garanzia, migliorando i bundle e gli accessori. Dall'altro c'è poco spazio per l'esaltazione quando in redazione arriva un nuovo SSD realizzato con componenti noti.
    Fortunatamente ciò che abbiamo di fronte a noi oggi promette di essere più eccitante. Nel caso dell'SSD 840 Pro di Samsung abbiamo infatti una nuova NAND, una nuova interfaccia di memoria e un nuovo firmware.
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    L'840 Pro è progettato per prendere il posto del Samsung 830, un disco che si è guadagnato ottime recensioni da siti e utenti per le prestazioni costanti, il prezzo aggressivo e i consumi ridotti. L'azienda afferma di aver spostato l'asticella delle prestazioni più in alto e per riuscirci ha messo in campo alcune novità.
    Samsung per ora rimane l'unico produttore di SSD SATA III consumer capace di realizzare un'unità allo stato solido con componenti prodotti totalmente in casa. Intel non ha un controller SATA 6 Gb/s. Crucial, che ha accesso alla memoria NAND Flash di Micron, usa un controller realizzato da Marvell. Toshiba ha recentemente presentato la serie THNSNF usando il proprio controller e la memoria a 19 nanometri, ma rimane una soluzione solo per OEM che non abbiamo avuto modo di provare. Tutti gli altri usano combinazioni di controller e memoria da altre fonti.
    Anche se Samsung è in questa posizione unica, deva ancora vedersela con avversari agguerriti. L'introduzione di SSD come il Vertex 4 hanno spinto le prestazioni a livelli mai visti prima senza l'influenza della compressione a cui tutte le unità SandForce si affidano per raggiungere numeri elevati.
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    Quindi, cosa offre di così speciale l'840 Pro?
    Le unità 830 presentate l'anno scorso avevano un controller che Samsung chiamava MCZ, basato su tre core ARM 9 a 220 MHz con un'architettura NAND a otto canali. L'840 Pro che recensiamo in questo articolo e l'840 di cui ci occuperemo presto integrano invece un controller nuovo, chiamato MDX, anch'esso con un'architettura a otto canali.
    La transizione a tre core ARM Cortex R4 impostati a 300 MHz apparentemente dà al controller potenza sufficiente per migliorare le prestazioni, anche se Samsung ha abilitato nuove funzioni come la codifica completa del disco attraverso AES 256. Precedentemente quel tipo di caratteristica era limitata a SSD dedicati al mondo enterprise.
    L'ultimo SSD dell'azienda sudcoreana è inoltre sostenuto da una cache fino a 512 MB di tipo LPDDR2-1066; l'830 includeva 256 MB di LPDDR2-800.
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    Dato che si tratta di un SSD dedicato agli appassionati, Samsung ha realizzato tre versioni dell'840 Pro, da 128, 256 e 512 GB. Solo i due modelli più capienti hanno 512 MB di cache, mentre la versione da 128 GB ha 256 MB. L'azienda ci ha detto che arriverà anche un modello da 64 GB in futuro, ma non ci ha confidato altri dettagli.
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    Samsung ha poi affermato che l'840 Pro usa memoria MLC con interfaccia Toggle mode 2.0 con un'interfaccia fino a 400 Mb/s, ben tre volte in più rispetto alla la velocità di trasferimento dati dell'interfaccia Toggle mode 1.0. Un'altra innovazione proviene dal progetto litografico adottato per la memoria, che è realizza a 21 nanometri anziché a 27 nanometri come la precedente generazione.
    Il nostro campione da 512 GB include otto chip marcati K9PHGY8U7A-CCK0. La P sta per una configurazione di otto die MLC, mentre HG indica che ogni package è da 512 Gb (64 GB). Quindi abbiamo otto die da 64 Gb per package, per una capacità totale di 512 GB.


    Conclusioni
    Il Samsung 840 Pro mi ha fatto una gran bella impressione. È molto veloce, in cima alla maggioranza dei test. Inoltre, raggiunge le prestazioni più alte usando meno energia degli avversari. Questo rende l'840 Pro l'SSD più veloce ed efficiente che abbiamo visto finora.

    Dobbiamo tuttavia aggiungere che la concorrenza non è troppo lontana. L'OCZ Vertex 4 e il Corsair Neutron GTX sono vicini alle prestazioni in lettura e scrittura sequenziale dell'840 Pro, mentre sono leggermente dietro nelle prestazioni di I/O. Ricordiamo inoltre che gli SSD al top dei nostri benchmark sono tutti molto veloci. Scommettiamo che non sareste in grado di dire la differenza tra l'830 e l'840 Pro in un ambiente desktop medio, su due sistemi posti uno accanto all'altro. Affidabilità, capacità e costi sono probabilmente le maggiori preoccupazioni.

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    Fortunatamente, la soluzione di Samsung ne esce bene, non importa da che punto di vista la si guardi. L'azienda copre l'840 Pro con una garanzia di cinque anni. Questo è quanto più si possa sperare per un dispositivo di archiviazione, e pone Samsung in vetta al settore, insieme a un paio di altri nomi illustri. Abbiamo usato i Samsung 470 in tutte le nostre postazioni di prova nei laboratori di Tom's Hardware di tutto il mondo e nessuna di queste unità ha subito alcun tipo di guasto. Lo stesso non si può dire per alcune proposte di altri marchi inclusi in questo articolo.
    Il punto principale è quindi il prezzo. Quello fissato da Samsung – in dollari – è simile a quello degli 830. Sarà interessante vedere se di fronte alla concorrenza portata dall'OCZ Vertex 4 e dal Corsair Neutron GTX, Samsung diventerà ancora più aggressiva sotto questo profilo. Se ciò dovesse accadere l'840 Pro si prefigura come la soluzione che ogni appassionato punterà ad avere. Sarebbe prematuro per noi dare il nostro riconoscimento, ma terremo gli occhi su queste soluzioni e non è detto che il nostro premio non arrivi in futuro.


    Per questa recensione è tutto.
    Saluti, TheNickTM
     
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  2. Darkluxor24
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    bello, magari un giorno o l'altro me lo comprerò :D
     
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1 replies since 17/12/2012, 16:00   184 views
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